Censimento speditivo intonaci

Nell'estate del 2015 è stato effettuato il censimento di tutti i dipinti murali ancora conservati in situ sulle pareti degli ambienti della villa. Per ciascun ambiente è stata realizzata una documentazione fotografica generale e di dettaglio. Parallelamente, si è proceduto al rilevamento, in via preliminare mediante il solo esame visivo, delle alterazioni presenti sulle superfici dipinte, classificandone tipologia e distribuzione. Per il censimento degli ambienti e dei relativi frammenti di dipinto murale, unitamente alla valutazione delle forme di alterazione, è stata utilizzata una scheda speditiva di censimento conservativo.

Gli ambienti sono stati numerati secondo la planimetria generale della villa in Pensabene, Sfameni 2017, 40, fig.1. Ogni parete è stata definita da un numero romano partendo dal lato nord ed ogni frammento conservato in parete è stato a sua volta indicato con una lettera minuscola.

I dipinti murali, ancorché in maniera estremamente lacunosa, sono presenti, in quasi tutti gli ambienti,  solo a livello dello zoccolo con un’altezza massima conservata di m 1. E’ frequente il caso in cui i colori non siano più visibili oppure che il restauro operato negli anni ’70 del 1900 abbia determinato errori o imprecisioni nella ricollocazione dei frammenti dipinti.

Le decorazioni, quando ancora conservate, sono geometriche e consistono in grandi campiture di colore rosso, nero, vinaccia e a volte giallo delimitate, a livello del pavimento, da fasce di colore diverso. I colori utilizzati per lo sfondo e le decorazioni a grandi campiture colorate sono tipici del III stile.

 

Per approfondimenti si veda F. Colosi, F. Prestileo, Censimento speditivo e analisi dei dipinti murali, in Pensabene, Sfameni 2017, 187-191.